Continuiamo la discussione su D2R Server trattando la generazione e il controllo sul modello e presentando le modalità operative per l'uso del server online. Si vedranno alcune interessanti possibilità offerte dal server.
In questa quarta e ultima parte della serie vedremo come creare una applicazione GWT che effettui il caricamento di una ontologia OWL a scelta e ne visualizzi la tassonomia ad albero navigabile e cliccabile sfruttando un opportuno widget semantico sviluppato appositamente. Il tutto verrà effettuato sfruttando il plugin di Google per Eclipse.
In questo articolo cercheremo di capire quali caratteristiche siano da valutare nella scelta di un tool per la navigazione e consultazione di ontologie. Successivamente prenderemo in esame alcuni dei più interessanti tool open source esitenti e ne metteremo a confronto le caratteristiche individuando pregi e difetti dal punto di vista dell‘utilizzatore finale.
In questo articolo introduciamo l‘Hyperspace Analogue to Language (HAL), una metodologia basata sull‘analisi grammaticale e semantica dei termini e sulla derivazione delle relazioni tra di essi mediante la costruzione di una matrice di co-occorrenza.
La sezione dedicata all‘integrazione è ricca di informazioni utili per aiutare ad affrontare il difficile e importante mondo dell‘Integrazione. Quest‘ultimo articolo di Stefano Rossini rappresenta il culmine di un lungo cammino e parlerà di Semantic Integration, il cosiddetto "SOA Nirvana".
Concludiamo questa serie tecnica dedicata al Semantic Web presentando un esempio pratico. Lo scopo è realizzare un esempio di portale semantico con una navigazione delle informazioni più flessibile rispetto ai tradizionali sistemi di ricerca full-text .
In questo articolo studieremo alcune tecniche di rappresentazione e indicizzazione dei documenti testuali al fine di poter trattare l‘informazione con tecniche di apprendimento automatico.
Il web semantico si propone di dare un "senso", aggiungere "significato" alle pagine web e ai collegamenti ipertestuali, dando la possibilità di cercare in modo diverso rispetto alle tradizionali ricerche testuali. In questo articolo introdurremo OWL: Web Ontology Language.
Affrontiamo in questo articolo il concetto di "vocabolario controllato", ossia un set di termini non ambigui e non ridondanti sotto il controllo di un‘authority che ne garantisce l‘integrità e la gestione.
In termini informatici, un‘Ontologia è un insieme di termini gerarchicamente strutturato che descrive un dominio e che può essere utilizzato come schema per una base di conoscenza.