In questo articolo parleremo di JHipster, un ottimo tool di code generator open source che permette la generazione di codice per sviluppare rapidamente applicazioni Java Web all’avanguardia basate sui principali framework di riferimento come AngularJS, HTML5, Bootstrap, Spring e Hibernate.
Dopo aver parlato nei mesi scorsi della architettura MVC di una applicazione GXT tipica e della relativa gestione degli eventi, questo mese vediamo un‘altra parte piuttosto interessante legata al meccanismo di visualizzazione ed editing dei dati tramite il legame (binding) di oggetti visuali ai corrispettivi oggetti di modello (JavaBeans opportunamente adattati). Premessa Nello scenario che […]
Continuiamo la serie sugli aspetti avanzati di Hibernate con un articolo sui metodi di sessione. Come già spiegato, lo scopo di questi "appunti" è di richiamare l‘attenzione degli utenti di Hibernate su caratteristiche avanzate del framework di persistenza che spesso possono apparire poco chiare anche a utilizzatori non principianti.
Dopo la prima introduzione a Grails e la nostra esplorazione del linguaggio Groovy, è giunto il momento di ritornare mani e piedi su Grails e scoprire come sfrutta Groovy per offrire features che in Java non ci saremmo sognati.
In questo articolo concludiamo la trattazione dello strato di business service layer analizzando l‘interazione con lo strato di persistenza. La serie continuerà nei prossimi numeri affrontando ulteriori argomenti legati all‘architettura e allo sviluppo di un‘applicazione.
Questa nuova serie vuol rappresentare un approfondimento di Hibernate, oltre l‘uso basilare. Dalle tecniche di mapping alle tecniche di gestione delle transazione: una serie di appunti rivisti e riorganizzati su alcuni dei temi più utili relativi all‘uso avanzato di Hibernate.
Nel precedente articolo abbiamo visto i primi elementi fondamentali per la realizzazione di un domain model (Entities e Value Objects) e abbiamo raggiunto qualche importante risultato. Il nostro domain model non è piatto, ma alcune famiglie di classi svolgono ruoli diversi che iniziano a delinearsi, assumendo una struttura e un‘organizzazione caratteristiche.
Nel nostro percorso di analisi delle tecnologie per la costruzione di un‘applicazione, pubblichiamo questo mese una analisi comparata su quanto detto in precedenza relativamente alle tecnologie di persistenza. Nei prossimi articoli della serie, affronteremo l‘analisi della parte di presentation logic.
Concludiamo con questo articolo l‘argomento dell‘integrazione tra Wicket e altri framework Java. Dopo aver trattato Spring e poi iBatis, in questo numero ci concentriamo in particolare su Hibernate, senza dimenticare quanto visto in precedenza.
Concludiamo l‘analisi del design della persistenza con Hibernate, rivedendo il modello di dominio e soffermandoci su alcune tipologie di relazione tra le classi e il loro mapping al modello relazionale tramite di Hibernate.