Questo numero due rappresenta in tale ottica un punto di transizione: siamo riusciti a pubblicare quasi tutto il materiale che ci eravamo prefissi (quasi) in tempo, anche se gli ultimi giorni sono stati per noi della redazione piuttosto frenetici: oltre al normale lavoro giornalistico,infatti abbiamo passato gli ultimi tempi sempre collegati al server di posta elettronica per scambiare fitti messaggi con i collaboratori allo scopo di preparare qualcosa di sostanzioso per il futuro. Il tempo purtroppo non basta mai, quindi ci scuserete se non abbiamo incrementato il volume di informazioni rispetto al numero passato, e per farci perdonare vi anticipiamo che per i prossimi numeri sono in arrivo nuove forme di collaborazione anche importanti (almeno lo si spera).

(continua)