MokaByte Numero 03 - Dicembre 1996


 

Mokabyte numero tre

 

di  

di GiovaSparalesto
 
 

 
 

In realtà le cose si sono evolute in maniera diversa, ed è successo che qualcuno si è interessato al nostro lavoro, giudicandolo potenzialmente capace di sviluppi futuri sempre maggiori. Il progetto è in fase finale di elaborazione, ma possiamo annunciarvi fin d'ora che prossimamente MokaByte farà parte a tutti gli effetti della flotta delle riviste della casa editrice Infomedia. Quindi insieme a Computer Programming, DEV, VBJ ora c'è anche MB!! E' questa per noi una grande soddisfazione che ci conferma indirettamente della bontà dell'idea della rivista virtuale, probabilmente anche della qualità del lavoro svolto.

Per non allarmare i lettori vorrei fare subito una importante precisazione: Infomedia distribuisce attualmente tutte le proprie riviste via WEB, sotto forma di contratto di abbonamento. E' questa una scelta obbligata per poter far fronte alle spese di produzione delle riviste che ovviamente non potrebbero essere vendute in edicola e regalate via internet. Con MB invece parte un nuovo esperimento nella editoria elettronica italiana (anche in questo siamo i primi): MB continuerà infatti ad essere distribuita gratuitamente, ma sarà presto attivato un servizio pubblicitario con inserzioni sulle nostre pagine in una maniera analoga a quanto si trova già in rete (ad esempio sulla home page di Netscape corp.)

Le novità però non sono tutte qui, e anche per il lettore ci sarà un innalzamento della qualità della rivista. Non vi anticipo tutto quello che abbiamo in progetto, solo che grazie all'aiuto di esperti collaboratori arriveranno nuove forme di collaborazione e di partecipazione sulle nostre pagine. Già da questo numero la redazione californiana sta' iniziando a prendere maggior impulso dando vita ad una attività parallela a quella italiana. Anche per favorire le iniziative con i nostri collaboratori oltreoceano MB sarà presto tradotta in inglese e mirrorata sul server USA di Infomedia. Nel mercato americano infatti pensiamo che si possano trovare maggiori sviluppi.

Questo è solo un piccolo assaggio di quello che abbiamo in mente per il futuro, quindi non ci resta e non vi resta che continuare a seguirci e vedere cosa succederà per il futuro.

Una ultima nota: essendo questa una fase di acquisizione da parte di una casa editrice si ripresentano in piccolo anche nel nostro caso tutti i problemi quanto mai presenti nell'attualità italiana e non solo riguardo la libertà di comunicazione ed affini. Non vorrei iniziare qui una lunga digressione su questi argomenti, ma solo ricordare che MokaByte è nata su iniziativa autonoma di un gruppo di programmatori, studenti, ricercatori, laureati, e che è ns ferma intenzione continuare a mantenere la nostra indipendenza. La direzione di Infomedia ci ha assicurato in tal senso la massima libertà operativa-editoriale: in base alla politica da loro perseguita negli anni passati, siamo certi che Mokabyte continuerà per la sua strada nella massima libertà di espressione.

Ricordo che dato l'alto numero di novità in arrivo che per noi si traducono in lavoro aggiuntivo, unitamente al fatto che gli ultimi giorni di questo mese sono occupate dalle feste, usciremo in gennaio 1997 con qualche giorno di ritardo: dovremmo essere in edicola... ops in linea subito dopo la Befana... e nella calza ci saranno dolci per i lettori più meritevoli e carbone per che ci abbandona.

La redazione

 

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