MokaByte Numero 04 - Gennaio 1997
Mokabyte 1997
 
di
Fabrizio Giudici
 
 

 
 

Dunque anche il 1996 è volato via senza fare troppi complimenti. E dire che è stato un anno denso di novità nel mondo dell'informatica: ha visto la diffusione di Windows 95, la nascita di Windows NT 4.0, l'ingresso deciso di Internet nel linguaggio comune (tanto che ormai è abbastanza frequente trovare indirizzi WWW durante le pubblicità in televisione), la definitiva affermazione di nuove tecnologie, come Java ed ActiveX, che hanno introdotto nuovi modi di pensare, di sviluppare ed usare softwareapplicativo. Un segno tangibile della notevole accelerazione che èstata impressa al sistema è dato dal bombardamento continuo di annuncidi novità e dalla massiccia presenza di software "beta",a partire dalle estensioni di sistema operativo, ai browser, agli ambientidi sviluppo.

Internetha cambiato l'informatica, ma essa stessa è cambiata profondamente. Mentre per parecchio tempo la Rete è rimasta una semplice infrastruttura per scambiare messaggi, ora è sempre più un componente fondamentale del sistema. Mentre all'inizio era un vasto Oceano in cui le LAN apparivano come isole molto lontane tra loro, che si connettevano solo per mandareun messaggio di posta elettronica o scambiare un file, oggi le distanzesi sono ridotte ed è nata un'intricata ragnatela di connessioni.

Inuna prima fase intermedia, i programmi applicativi si sono semplicemente arricchiti di moduli aggiuntivi per lo scambio di documenti in formatoelettronico; ma i nuovi pacchetti di prossima uscita fanno di Internetil loro ambiente standard di lavoro: gli applicativi si spostano versola Rete! Basti pensare al nuovo Office '97 di Microsoft: non solo sonostati introdotti nuovi programmi completamente dedicati alla Rete, comeFrontpage od i server per il commercio elettronico, ma anche i nuovi Word,Excel, Access diventano sempre più word processor, foglio elettronicoe database per Internet.

Internetè praticamente diventata il fulcro del mondo informatico. Fino apochi anni fa il centro dell'attenzione era costituito dalle piattaforme hardware e dai sistemi operativi. Pensiamo alle guerre commerciali combattute dalle grandi multinazionali a colpi di 386, 486, Pentium, Motorola 68030e 68040, PowerPC, piuttosto che Windows 3.x, OS/2, Mac OS, Windows '95...L'utente medio veniva bombardato dalle novità e si chiedeva: "Questanuova piattaforma farà girare il mio applicativo?", "Quelnuovo microprocessore sarà sufficientemente potente?".

Oggila domanda fondamentale sta diventando: "Quell'applicativo girasu Internet?". La frase "The Network Is The Computer"appare molto più di un semplice slogan pubblicitario.

Seil 1996 è stato "l'Anno Zero del Networking di Massa",il bello arriva adesso... Dietro l'angolo si profilano novità interessanti:dalla possibilità di fare teleconferenza con il proprio PC finoal Video on Demand via Internet grazie ad ATM (non a caso il nuovo browser4.0 di Netscape si chiama Comunicator ed integra capacità di temporeale), per non parlare, guardando un po' più lontano, degli sviluppipiù impensabili della tecnologia degli Agenti Mobili...

EJava? Be', Java si avvia a diventare il linguaggio standard di Internet, quindi non potrà che essere uno dei protagonisti principali di queste trasformazioni!

EMokabyte? La nostra rivista è ancora giovane: è nata a Settembre dell'anno appena trascorso ed ora possiamo dire che, conclusa l'infanzia, ha iniziato la sua adolescenza. Sarà questo un periodo senza dubbio impegnativo, denso di sfide per tutti i collaboratori della redazione,che dovranno faticosamente mantenersi aggiornati con gli innumerevoli sviluppi della tecnologia e contemporaneamente arricchire di contenuti interessanti i propri lavori. La concorrenza sul WWW sarà senza dubbio agguerrita, e Mokabyte dovrà lottare per conquistare il suo "posto al sole".

Mail futuro non ci spaventa... In pochi mesi Mokabyte è passata dallo stato di idea pura, nella mente del suo brillante ideatore Giovanni Puliti, ad una realtà ormai concreta. Riguardando i numeri passati vediamo come ci sia stato un deciso progresso, sia per quanto riguarda la quantità di informazione, sia per la sua qualità; miglioramenti dovuti alsempre maggior affiatamento dei membri della redazione, alcuni dei quali,nel frattempo, hanno anche potuto conoscersi di persona.

Siamoconsci che davanti a noi c'[ ancora molta strada in salita, ma siamo ottimisti:siamo convinti che per Mokabyte il 1997 sarà l'anno della maturità.Vi chiediamo, cari lettori, di accompagnarci durante questo periodo: continuatea visitare le nostre pagine WWW e non esitate a contattarci nel caso abbiatesuggerimenti da farci avere! Su questo punto in particolare ci permettiamodi insistere: nelle nostre intenzioni Mokabyte vuole diventare un puntodi riferimento importante, in Italia, per quanto riguarda la tecnologia Java, in grado di fornire preziosi suggerimenti per gli sviluppatori edun costante monitoraggio delle novità per chi vuole mantenersi aggiornato. Fateci dunque sapere cosa vi aspettate da noi, cosa vorreste trovare sulla rivista e quali sono gli argomenti che più vi interessano.

Dunque,siete pronti? Partiamo insieme per questo viaggio entusiasmante!

Buon 1997 a tutti!

La redazione

 

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