MokaByte
Numero 07 - Aprile 1997
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Antonino S. Cutri' |
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Da questo numero
inizieremo una serie di articoli sulle IFC, dapprima faremo una panoramica
completa delle funzionalita' offerte e poi inizieremo a descrivere nel
dettaglio gli argomenti piu' importanti.
Pertanto in
questo nostro primo appuntamento descriveremo brevemente che cosa offrono
e come sono organizzate le Internet Foundation Classes.
Le Internet Foundation
Classes, in breve IFC, possono essere scaricate gratuitamente dal sito
della Netscape.
Sono costituite
da un'insieme di classi scritte interamente in Java e, quindi, utilizzabili
da qualunque piattaforma che supporti il linguaggio della SUN.
La funzione
primaria delle IFC e' quella di fornire un'interfaccia utente omogenea
e comune su tutte le piattaforme utilizzate, questo obbiettivo e' stato
raggiunto grazie all'estensione della AWT standard, attraverso la riprogettazione
di tutti i componenti necessari per costruire un'applicazione (finestre,
pulsanti, campi di edit, ecc..).
Le IFC sono distribuite
sotto forma di due archivi compressi, il primo contiene le IFC vere e proprie
con tutta la documentazione in formato HTML, mentre il secondo contiene
altri esempi.
Quando viene
decompresso l'archivio principale viene creata una directory chiamata IFC10
e sotto questa una serie di subdirectory:
Ovviamente
per poter accedere ai servizi offerti dalle IFC la directory IFC10
deve essere aggiunta al CLASSPATH, nella documentazione fornita viene spiegato
in dettaglio come effettuare questa operazione per le diverse piattaforme
supportate: Windows 95/NT, Unix, Macintosh.
Se si intende
utilizzare le IFC con l'SDK per Java fornito dalla Microsoft, invece, la
variabile CLASSPATH deve essere settata attraverso il programma REGEDIT,
visto che si trova all'interno del registry di Windows 95, la chiave per
raggiungerla e' HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Java VM\Classpath.
I packages disponibili sono:
Tutti i servizi
forniti dalle IFC sono racchiusi in framework accessibili attraverlo i
due packages forniti, i framework disponibili sono:
Framework | Descrizione |
---|---|
Disegno/Gestione eventi | Ridirige gli eventi agli oggetti dell'interfaccia a permette agli oggetti stessi di ridisegnarsi |
Componenti fondamentali dell'applicazione | Crea i componenti di base per la creazione della GUI, come ad esempio pulsanti, barre di scorrimento e campi di testo |
Componenti composti | Permette la creazione di componenti composti come ad esempio le finestre per la scelta del colore o del font |
Oggetti di testo a font multipli | Visualizzazione di testo con diversi font |
Gestione delle finestre | Creazione di un ambiente a finestre tradizionale con la possibilita' di posizionare i componenti IFC nelle finestre native |
Gestione delle animazioni | Supporto per l'animazione, compreso il disegno bufferizzato e la gestione della trasparenza |
Drag-and-drop | Supporto del trascinamento e del relativo rilascio di elementi in un'applicazione |
Timers | Supporto del comportamento concorrente senza la necessita' di creare dei thread |
Gestione della Persistenza degli oggetti | Permette agli oggetti di salvare il loro stato essenziale, in modo che possano essere ricostituiti in un secondo momento |
Per questo appuntamento
e' tutto, a partire dal prossimo articolo inizieremo a trattare piu' approfonditamente
i vari framework che costituiscono le IFC.
Nel frattempo
potete prendere confidenza con le IFC eseguendo i vari programmi di esempio
forniti e che rendono abbastanza bene l'idea del tipo di applicazioni che
si possono realizzare con questa libreria.
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