Ennio Grasso appartiene alla linea di Tecnologie Softeware di CSELT. Occupandosi di object-oriented distributed computing da quando è entrato in CSELT nel 1992, ha maturato una certa esperienza sia progettuale che implementativa. È rappresentante CSELT in OMG e segue lo standard CORBA sin dalle prime fasi. Autore del modello transazionale dell'architettura TINA, ha studiato l'applicazione di concetti transazionali rilassati per sistemi distribuiti dove il concetto di "transazionalità" deve essere adattato al dominio applicativo. Ultimamente la sua area di competenza si è concentrata sugli aspetti architetturali di Java, in particolare per gli aspetti di distrubuted computing, migrazione di codice e mobile agents.