Java 2
Questo mese come
potete vedere inzia una nuova era per la rivista: è stato attivato
il servizio di bannering, servizio che ci permetterà di migliorare
la qualità della rivista e dei servizi collegati.
Da settembre
'98 abbiamo potuto assistere ad una vera e propria esplosione dell'interesse
per la nostra rivista, crescita che ci ha portato a toccare i 50.000 accessi
nel mese di gennaio.
I motivi di
questo aumento sono da imputarsi sia al tam-tam internettiano che
ha sparso la voce ed ha fatto confluire un numero sempre maggiore di persone
sul nostro sito ma anche alla naturale evoluzione della tecnologia
Java.
Chi ha seguito
da vicino questo settore, avrà potuto osservare come
le varie innovazioni tecnologiche, i nuovi prodotti, le notizie, hanno
avuto un notevole aumento nella frequenza con cui sono stati presentati
al pubblico, tanto da rendere il mercato letteralmente fibrillante.
Momento culminante
nello scorso autunno è stato il Java Business Expo, quando
è stato presentato il nuovo JDK 1.2.
Ma non è
tutto qui: personalmente ho seguito da vicino il settore della tecnologia
Java server side (servlet e simili) ed ho
notato un incremento
delle varie novità rilasciate veramente impressionante.
Attualmente
è difficile sia una reale valutazione dello stato della tecnologia,
sia fare previsioni su quelle che saranno le affermazioni per il prossimo
futuro.
Tanto per citare
solamente qualche nome, possiamo menzionare le nuove servlet api, le Java
Server Pages, il meccanismo
di PageCompilation
del JavaWebServer, le "zone" dedicate del JServ di Apache (per ora solo
in beta), o i nuovi prodotti di
LiveSoftware
(JRun pro, JRun Editor).
A tutto si aggiunge
la mole di novità che IBM ha introdotto o sta per introdurre nel
settore, a partire dal nuovo e potentissimo Visual Age for Java, alla famiglia
di prodotti WebSphere, o al prossimo futuro Domino R5
vero e
proprio portento fortemente indirizzato verso Java.
A tutto ciò
si aggiunge una nuova invenzione dei tecnici della Sun, che probabilmente
sconmvolgerà il futuro della Information Thecnology, Jini.
Vera rivoluzione,
annunciata quasi in sordina da Sun, inizia ad essere sempre più
reclamizzata sia
dalla casa madre,
sia da parte di produttori di terze parti che inizano a rilasciare oggetti
Jini-compatibli.
Come esperti
del settore queso nuovo impulso non può che farci piacere, anche
se credo che la cosa possa creare un po'
di disorientamento
sia in chi si avvicina a Java adesso ma anche in chi desideri
restare al passo con i tempi.
Quando in occasione
di JavaOne i vari responsabili della Sun hanno affermato che dopo il rilascio
del JDK 1.2 avrebbero rallentato il passo, tutti noi tirammo un sospiro
di sollievo. Il problema è che anche se Sun ha rallentato,
tutti gli altri hanno iniziato a correre.
Per questo credo
che questo sia l'anno in cui effettivamente vedremo esplodere la tecnologia
Java come qualcosa che entrerà nella vita di tutti i giorni.
Java ci riserverà
ancora delle interessanti novità, sopratutto in direzioni completamente
differenti da quella intrapresa qualche millennio fa quando la prima applet
fece la sua apparizione in rete...
Staremo a vedere.
Giovanni
Puliti |