Introduzione
La nostra serie sull’uso del linguaggio per microservizi Jolie nella realizzazione di un’applicazione che simula il gioco del tris ci ha portato a scoprire gli elementi principali del linguaggio. Il “pretesto” della creazione del gioco è servito a conoscere aspetti della sintassi e a intuire le potenzialità di un linguaggio come Jolie.
Dopo aver concluso lo sviluppo dell’applicazione nella parte precedente, quest’ultimo breve articolo rappresenta un’appendice con i dettagli tecnici della sintassi.
A. Dettagli tecnici della sintassi
interface identifier {
OneWay:
ow_name1( t1 ),
ow_name2( t2 ),
//...,
ow_nameN( tN )
RequestResponse:
rr_name1( tk1 )( tk2 ),
rr_name2( tk3 )( tk4 ),
//...
rr_nameN( tkN )( tkN+1 )
}
Ed ecco i commenti al codice appena visto:
OneWay
ow_namex = nome dell’operazione solo d’input.
RequestResponse
rr_namex = nome dell’operazione di richiesta-risposta.
t1,…,tN = tipi di dato per i messaggi in ingresso.
tk1, …,tkN+1 = tipi di dato per i messaggi in uscita.
Conclusioni
I dettagli tecnici della sintassi concludono la nostra serie in cui lo sviluppo di un gioco del “tris” è servita per mettere in luce gli elementi del linguaggio Jolie, nato specificamente per la programmazione di microservizi. Nei riferimenti bibliografici è possibile trovare spunti per gli approfondimenti, oltre al link per il codice dell’applicazione.