Ferdinando Santacroce
Ferdinando Santacroce lavora come programmatore presso Intré.
Cominciò tutto quando, all’età di 13 anni, ricevette in regalo il suo primo computer, un Commodore64. Capì che la cosa era seria quando invece che giocare come tutti i suoi amici ai soliti giochini comprati in edicola, si divertiva a scrivere piccoli programmi che facevano emettere suoni allo speaker.
Dopo il diploma, diventa insegnante tecnico pratico, ruolo grazie al quale impara molto. Per anni svolge un doppio incarico, in veste di insegnante e di web master — ai tempi, i full-stack developer si chiamavano così — togliendosi anche qualche piccola soddisfazione.
Da una dozzina d’anni si occupa esclusivamente di sviluppo software; ha lavorato per anni nel mercato farmaceutico italiano, passando poi all’e-commerce e giungendo infine ad occuparsi di industria.
Trascorre le sue giornate facendosi spazio tra dettagli e peculiarità delle ultime tecnologie e l'affascinante mondo delle discipline agili, per i quali nutre un profondo interesse.
Nel 2015 ha pubblicato un libro per Packt, “Git Essentials” (http://www.amazon.it/dp/B00WX1CWIC), ed è entrato a far parte dell'Italian Agile Movement, organizzazione senza scopo di lucro che ogni anno organizza gli Italian Agile Days (http://www.agileday.it/front/).