MokaByte 114 - gennaio 2007
- TikeSwing
II parte: eventi e personalizzazione - Spring
IV parte: accesso ai dati - Ruby
I parte: introduzione al linguaggio - WebGoat e WebScarab
Due strumenti OWASP per la sicurezza delle applicazioni Web - Java e SMS
IV parte: implementazione Java - Maven: best practices per il processo di build e di rilascio dei progetti in Java
I parte: panoramica e filosofia d‘uso - Enterprise Java Beans 3.0
III parte: persistenza e nuovi entity
In questo numero
TikeSwing II parte: eventi e personalizzazione TikeSwing è un framework open source che permette di implementare agevolmente il pattern MVC nelle nostre applicazioni desktop che fanno uso della libreria grafica Swing. Il framework semplifica e velocizza lo sviluppo permettendo una "copia" diretta dei dati dal model alla view e viceversa senza il classico intervento del programmatore. In questa seconda parte, vedremo gli aspetti inerenti la personalizzazione.
| Spring IV parte: accesso ai dati Il supporto di Spring per l‘accesso ai dati e per le problematiche transazionali, con particolare riferimento all‘integrazione del tool di Object Relational Mapping Hibernate. di Mario Casari | |
Ruby I parte: introduzione al linguaggio Inizia oggi una serie di articoli che descrivono gli aspetti principali del linguaggio Ruby e che andranno a focalizzarsi su Rails (il Web Application Framework più diffuso e potente del linguaggio) che implementa il pattern MVC, ma che contiene anche uno strumento ORM molto interessante. L‘intento è quello di toccare vari aspetti, dalla sintassi del linguaggio Ruby all‘utilizzo e codifica del framework, evidenziandone peculi di Andrea Nucci | 114 | |
WebGoat e WebScarab Due strumenti OWASP per la sicurezza delle applicazioni Web In questo articolo descriveremo brevemente gli obiettivi dell‘OWASP e il concetto di vulnerabilità delle web applications. Presenteremo WebGoat, un esempio di applicazione volutamente insicura, e il tool di analisi WebScarab, entrambi realizzati all‘interno del consorzio OWASP. | ||
Java e SMS IV parte: implementazione Java In questo articolo, ultimo della serie sul tema degli short message, verranno proposte alcune linee guida su come scrivere un piccolo programma Java che consenta di comunicare con un modem GSM tramite le JavaComm per inviare e ricevere SMS.
| Maven: best practices per il processo di build e di rilascio dei progetti in Java I parte: panoramica e filosofia d‘uso Dopo aver letto gli articoli dedicati alla presentazione del tool Ant, alcuni lettori potrebbero giungere all‘errata conclusione che Maven sia "solo" un altro strumento di build e/o che si tratti di una mera sostituzione di Ant. Anche se in ciò c‘è un fondo di verità, Maven è molto altro...
Maven, oltre a semplificare enormemente la gestione dei progetti, producendo grandi economie, favorisce la produzione di sistemi di m | Enterprise Java Beans 3.0 III parte: persistenza e nuovi entity Prosegue la serie dedicata alla nuova release della specifica EJB. In questa puntata parliamo di persistenza e della piccola rivoluzione che ha stravolto il mondo degli Entity Beans. |