MokaByte 133 - ottobre 2008
- Algoritmi genetici
IV parte: Fase di preparazione - Il programmatore e le sue api
VII parte: Ancora sull‘uso dei pattern nella architettura - Web Service, Enterprise Integration Patterns e Web Application con FUSE
II parte: Implementazione del service mediator - Wicket: Java framework per applicazioni web
III parte: I principali componenti extension - Java Business Integration e Service Component Architecture
II parte: Esempio pratico - Il programmatore e le sue API
VIII parte: Il design della persistenza con Hibernate
In questo numero
Algoritmi genetici IV parte: Fase di preparazione Prima di poter definire le procedure operative di un algoritmo genetico, è necessario procedere in una fase di setup, in cui si deve rappresentare il problema, definire gli obiettivi, e infine, codificare l‘algoritmo. In questo articolo verranno analizzate queste fasi. | Il programmatore e le sue api VII parte: Ancora sull‘uso dei pattern nella architettura Realizzare una applicazione Java EE non può prescindere dalla definizione di una sapiente ed efficace architettura enterprise, per la quale l‘uso dei pattern è spesso una scelta irrinunciabile. In questo articolo continuiamo con la trattazione di alcuni pattern usati nelle architetture multistrato. | |
Web Service, Enterprise Integration Patterns e Web Application con FUSE II parte: Implementazione del service mediator A fronte della necessità di integrare applicazioni rapidamente, molti sviluppatori preferiscono un approccio "code-first", senza doversi preoccupare dei dettagli specifici legati a piattaforma o dominio. Con FUSE Mediation Router uno sviluppatore Java può implementare rapidamente pattern di integrazione, tramite semplici API direttamente all‘interno di un programma Java. Questi pattern di integrazione possono poi essere distrib | 133 | |
Wicket: Java framework per applicazioni web III parte: I principali componenti extension La nostra panoramica "per esempi" su Wicket continua con un nuovo articolo. In questa terza parte verranno illustrati i principali componenti extension del nostro Java framework a componenti per applicazioni web. | ||
Java Business Integration e Service Component Architecture II parte: Esempio pratico In questo articolo mostreremo un semplice esempio di BPEL e lo svilupperemo con due prodotti, uno JBI e l‘altro SCA: Glassfish ESB e Oracle SOA suite. Tutto ciò allo scopo di comprendere similitudini e differenze. | Il programmatore e le sue API VIII parte: Il design della persistenza con Hibernate Cominciamo ad analizzare lo strato di persistenza, ossia quello che permette di salvare in maniera permanente i dati della nostra applicazione. Hibernate è senza dubbio il framework open source di maggior successo per l‘implementazione dello strato di persistenza secondo la metodologia ORM. Vediamo come utilizzarlo nel nostro sistema. |